Il primo singolo di Claudio Iannuzzi, in arte Bube.
“Le donne sono la causa delle nostre reazioni, delle nostre emozioni e sopratutto dei nostri comportamenti!! Ed è proprio per questo che quando una donna si concede ad un uomo in tutto il suo splendore, sembra di sentirsi al settimo cielo….o addirittura di poterlo vedere e toccare.
Io avevo una ragazza, ci provavo ma lei niente, non ci stava!! a chi non è mai successo??
Da li ho capito il potere di una donna, avere un qualcosa di grande in un luogo estremamente piccolo!! allora leva la gonna e fammi vedere il cielo!” (Bube)
Bube, al secolo Claudio Iannuzzi, nasce a grosseto il 3 giugno 1990.
Vive a Sassofortino, un paesino di 1000 abitanti situato nel comune di Roccastrada,dove trascorre la sua infanzia e il periodo della gioventù.
Grazie al padre batterista Umberto (chiamato da tutti Bube), inizia fin da piccolo ad avere a che fare con il mondo della musica, iniziando a studiare la batteria,poi il pianoforte e infine chitarra la quale diventerà il suo strumento definitivo.
Già dall’età di 12 anni forma il suo primo gruppo chiamandosi i “great 83″ e cambiando nome nell’agosto 2006 in “rh-Negativo”,poi, grazie alla passione per il cantante vasco rossi forma una cover band “i bambini dell’asilo” e iniziò proprio da quest’ultimo a prendere spunto per molte sue canzoni.
Inizia a scrivere canzoni a 15 anni e contemporaneamente intraprende gli studi al conservatorio, studi interrotti causa la scomparsa del padre Bube che era il suo unico vero sostenitore.

Ironia della sorte
20 Settembre 2014