Lo zoo di plastica è un disco intimo, le liriche richiamano un tramonto prima del buio, un qualcosa che era luce e che se ne sta andando via per lasciare spazio all’oscurità…
La sensazione generale nell’incedere dei brani è di un qualcosa che se ne sta sfuggendo via, di una volontà di trovare un punto di equilibrio da cui fare una disanima di se stessi prima di poter partire …
Le melodie richiamano un certo spleen di stampo inglese, malinconia e voglia di riscatto, estrema delicatezza e sensibilità intervallate da una necessità di brio e vitalità, momenti di riflessione intima e privata e rimandi ad una necessità di spontaneità e leggerezza…
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Right now
18 Novembre 2016![](https://i0.wp.com/www.hydramusic.it/wp-content/uploads/E-volerò.jpg?resize=150%2C150&ssl=1)