Questa canzone contiene in sé un messaggio di denuncia; il riferimento politico che traspare tuttavia, non è assolutamente connesso ad una specifica situazione, ma serve a descrivere in modo più ampio la percezione di un sistema di cui siamo inevitabilmente parte.
Il termine “filosofia” fa riferimento a quell’approccio prettamente teorico e ben poco pratico che talvolta caratterizza le ideologie socio-politiche.
In modo quasi scherzoso e divertente si vuol sottolineare che le belle parole restano tali se non sono seguite da azioni vere e che probabilmente servirebbe un fare concreto da parte di chi vuole essere o è responsabile del bene comune.
Questa canzone vuole essere un inno alla semplicità e alla verità: forse le più nobili idee sono quelle semplici che vedono la realtà e i bisogni della gente; probabilmente il nostro mondo non ha bisogno di grandi oratori in giacca e cravatta, ma di uomini dal cuore grande, disposti a sporcarsi le mani per “aggiustare” le cose.
Il brano contiene in sé la speranza che prima o poi qualcosa possa cambiare, che si riesca a capire e a valorizzare ciò che davvero è importante, necessario, indispensabile al bene comune andando oltre l’egoismo e l’interesse personale; speranza nutrita dalla sicurezza che la percezione descritta in questo brano accomuni un po’ tutti e che sicuramente ci sono gli uomini e le donne giusti per iniziare a cambiare le cose.
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Introspettiva
2 Marzo 2018![](https://i0.wp.com/www.hydramusic.it/wp-content/uploads/The-branched-tree-jazz-suite-in-6-movements.jpg?resize=150%2C150&ssl=1)