“Profumo di colori” è un viaggio musicale fatto di canzoni scritte in 20 anni, alcune nate e tenute in un cassetto, in attesa che fosse il loro tempo (come “Come due anime al vento” e “Vigliacchi o eroi”), magari con vestiti diversi dai quelli con i quali erano nate, fino a composizioni nate negli ultimi mesi, come il breve brano strumentale “Sempre con me” e la dedica al padre, Antonio, “L’uomo dei colori”.
La cifra stilistica di Francesco è sempre stata quella di utilizzare diversi linguaggi musicali (non ama parlare di generi, ma, appunto, di linguaggi); nel nuovo disco questa ricerca sonora, una ricerca di puro piacere compositivo, è forse ancora di più portata all’estremo, facendo convivere pop classico, richiami all’opera, funky, jazz, dance, ritmi latini, rock, ballad, miscelando spesso sonorità di diversi periodi, in particolare anni ’80 e ’90.
La scrittura dei testi cerca la semplicità, possibilmente l’immediata comprensione, pur utilizzando metafore e figure retoriche vicine a quelle della poesia.
“Profumo di colori” è un disco pieno di amore ed amicizia, non solo nelle canzoni che raccontano questi sentimenti, ma anche per gli ospiti, scelti tra amici cari e artisti con i quali esiste reciproca stima.
Gli ospiti dell’release sono: Alessandro Iovine, giovane e talentuoso chitarrista, capace anche lui di viaggiare in diversi mondi musicali; Fabiana Sera e Francesca Petrilli, bellissime voci, amiche sincere; Marco De Tilla e Marco Sannini, stelle del jazz nostrano, che hanno impreziosito il disco con la loro arte; Maurizio Conte, giovanissimo e talentuoso sassofonista della zona orientale di Napoli, Barra, stesso quartiere di Francesco.