Nino Buonocore
18 Gennaio 2016Spaghetti Style
18 Gennaio 2016Nel 1977, insieme a Gennaro De Rosa, Lorenzo Piombo, Roberto Porciello, Francesca Veglione, forma il gruppo musicale “Banchi Nuovi”, nome legato al comitato dei Disoccupati Organizzati, di cui faceva parte lo stesso Gragnaniello. Qui canta le prime canzoni (autori Piombo e Porciello), tra cui il suo cavallo di battaglia “O scippatore”.
Enzo fonda questo gruppo allo scopo di avvicinarsi, sia pure con le dovute differenze, alla riscoperta delle radici popolari della musica e della canzone napoletana. Questa prima esperienza di musica impegnata porta Enzo a partecipare, nel 1976, a un importante Festival a Berlino dedicato alle tradizioni popolari,e successivamente a pubblicare i suoi primi album: “Enzo Gragnaniello” del 1983, e “Salita Trinità degli Spagnoli” del 1985 il cui titolo si ispira al nome della via di Napoli dove Enzo tuttora vive, nei Quartieri Spagnoli.
Nel 1986 vince la Targa Tenco, riconoscimento che otterrà anche nel 1990 e nel 1999.
Nel 1991 scrive Sta musica, brano che il vecchio maestro Murolo canta insieme a Consiglia Licciardi nell’album Na Voce ‘na Chitarra e che riscuote un discreto successo.
Nel 2000 è nel cast di Aitanic, film di Nino D’Angelo, in cui interpreta la parte di un tassista.
Inoltre ha scritto e cantato insieme a La Famiglia alcuni brani, quali Suonn’, sott’ e ‘ngopp, Odissea e ‘O mare e tu, scritta per Andrea Bocelli.
Nel 2001 Enzo pubblica “Balìa” l’album presentato in tournée in tutta Italia e all’estero, è pubblicato su etichetta Multivision Entertainment e distribuito da Epic-Sony Music.
Nel maggio 2007 si ripresenta nuovamente, trionfando, a Viva Napoli.
Il 23 febbraio 2008 ha partecipato al concerto/manifestazione Munnezza Day a Napoli a Piazza Dante, e al termine della sua esibizione ha cantato Cu’ mme suscitando grande commozione nei napoletani presenti.
Il 4 novembre 2009 partecipa allo spettacolo Omaggio a Sergio Bruni, strettamente legato al Premio Villaricca Sergio Bruni, duettando in coppia con Mario Trevi la canzone Indifferentemente. Nel 2010 ha ricevuto il premio Artistico Culturale e Musicale Armando Gill (Michele Testa) perché come il cantautore napoletano di inizio novecento Gragnaniello ha fatto dell’estemporaneità e della ricerca poetica popolare il suo cavallo di battaglia, Il premio gli è stato consegnato nella serata di Gala tenutasi a Grottolella in provincia di Avellino.
Nel 2011 esce Radice, progetto di Gragnaniello, che ha voluto arrangiare personalmente tutti i brani, è stato condiviso musicalmente con i Sud Express, una formazione nuova anche se composta da musicisti del calibro di Franco Del Prete (batteria), Piero Gallo (mandolino e chitarre) e Francesco Iadicicco (basso), con il contributo speciale di Erasmo Petringa al violoncello in “Indifferentemente”.